Sulla didattica a distanza iniziavamo a sentirci più sicuri, quando, di fronte ai crescenti casi di singoli alunni in isolamento o quarantena causa COVID è diventato necessario introdurre e strutturare in modo sempre più preciso la didattica integrata.
Non è semplice questo collegarsi della classe con uno più compagni che si trovano a casa.
Una grande sfida, una fatica e un impegno per chi deve gestire la lezione e coinvolgere chi è a distanza mentre segue gli altri alunni in presenza.
Anche gli strumenti vanno affinati e incrementati, spinti da questa necessità crescente è stato infatti necessario acquistare webcam, pc e nuove LIM.
Ma al di là di ogni ostacolo o limite strumentale, questa modalità è preziosa.
Non solo sul piano didattico.
E’ preziosa perché consente che chi è a casa possa sentirsi meno solo, possa sentire vicini i suoi insegnanti e i suoi compagni e vivere, in contatto con loro, un ritmo nella sua giornata.
Ecco quello che mi ha scritto ieri sera un’insegnante della primaria:
“Scusa l’ora ma…Dopo la prima giornata di didattica a distanza integrata mi veniva questa riflessione…con ancora lo sguardo di T dentro lo schermo che ci sorride.
Partiamo da lui, a casa, pronto all’appuntamento. felicissimo. Si è davvero coinvolto nei tre momenti previsti per la giornata.
Il papà mi ha scritto stasera dicendo “oggi era felice”.
E poi…I suoi compagni…i suoi amici! Responsabili e attenti per ciò che stava accadendo.
Rispettosi del tempo che occorreva a me di spiegare sia a loro che a Tommy il lavoro…
Quel silenzio di lavoro che in classe c’era era meraviglioso…davvero bello vedere come è bastato dir loro che oggi sarebbe accaduto così e che avremmo coinvolto Tommy, perché potesse sentirsi, pur essendo a casa, un po’ a scuola e con noi,
per capire che mi avrebbero seguito in tutto quel tempo. Mi sembrava come se mi dicessero…Ale, ci siamo! …
Nonostante la stanchezza, sembra di lavorare il doppio in un’ora di dad integrata, sono soddisfatta di questa giornata. Buon riposo…a domani!”
E’ bello quando dopo una giornata impegnativa e faticosa (come sono tutte le nostre giornate in questo periodo) possiamo sperimentare questa soddisfazione, è bello quando scopriamo che una difficoltà, un problema, invece di ostacolarci ci fa appassionare di più al nostro lavoro.