Scopriamo la geometria in movimento

In questo video i nostri piccoli “Esploratori” di classe prima iniziano a fare esperienza del concetto di spazio, partendo da quello che loro vivono: lo spazio scuola. Ritornano nei luoghi in cui hanno giocato con i personaggi della storia introduttiva di inizio anno, luoghi che vivono quotidianamente nei loro intervalli e quindi non scelti casualmente. Collocano i disegni dei personaggi sulla cartina dove li hanno incontrati, danno un nome agli spazi, osservano i dettagli. Insomma diventano dei veri esploratori e le loro osservazioni vengono poi riprese in classe portando alla luce i concetti principali.

Per poter far comprendere e interiorizzare concetti astratti quali quelli di Geometria e Geografia, abbiamo pensato di utilizzare un linguaggio più vicino a quello del bambino: quello ludico, motorio e abbiamo previsto un’ora di compresenza tra insegnante tutor e insegnante di educazione fisica sia in prima che in seconda.

Il corpo è lo strumento principale con cui i bambini fanno esperienza. Nel corso dei due anni:

I bambini si muovono nello spazio liberamente, dentro un confine, facendo esperienza del concetto di regione interna, esterna e limite giocando in palestra, ascoltando storie, drammatizzandole e riportandole poi sul quaderno tramite disegni. Il Concetto di confine viene poi definito rispetto agli spazi che vivono quotidianamente e viene rafforzato tramite esercizi.

I bambini sperimentano il concetto di verso diventando soldatini che al comando dietro/front si girano o il concetto di direzione creando percorsi, percorrendo le vie del paese…

Dai percorsi si arriva al concetto di linea, dalla linea alla retta, semiretta, segmento.

Ognuno di loro occupa uno spazio e fa esperienza del concetto di volume, spazio pieno e spazio vuoto.

Imparano a posizionarsi, collocarsi rispetto a qualcuno, qualcosa, partendo da una maggiore consapevolezza di sé, della propria lateralità, imparando la destra e sinistra in modo molto approfondito con lavori propriocettivi, riferimenti al loro quotidiano, giochi in palestra, per arrivare poi a collocarsi, ad usare le coordinate, a padroneggiare grafici e tabelle e tanto altro.